IMPIANTI SOLARI TERMICI:
Il sole è una fonte inesauribile, pulita e soprattutto gratuita di energia. Un impianto solare può coprire tranquillamente più dell'80% del fabbisogno di acqua calda annuo, risparmiando quindi sulla bolletta del gas o sui costi dell'energia elettrica. Nell’integrazione del riscaldamento con pannelli solari: i pannelli solari possono coprire fino al 30% dei consumi del riscaldamento.
SUGLI IMPIANTI SOLARI E’ APPLICABILE LA DETRAZIONE FISCALE DEL 65% SU IRPEF , E IVA AGEVOLATA AL 10%
SIAMO ADERENTI AL PROGETTO ECHO ACTION
2 / SOLAR CONNECTION”
che si
pone l’obiettivo di promuovere il
risparmio e l’efficienza energetica e
diffondere il fotovoltaico e il solare
termico.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI:
I pannelli fotovoltaici convertono
direttamente l’energia luminosa dei
raggi solari in energia elettrica senza l’uso di alcun combustibile.
Il sistema si basa su celle di
materiale semiconduttore (es. silicio arricchito) che sono in
grado di produrre elettricità se esposti alla radiazione luminosa
(luce diretta o luce diffusa).
Funzionamento e vantaggi
Un modulo fotovoltaico è un dispositivo che permette di convertire l'energia solare in energia elettrica utilizzando la proprietà di alcuni materiali, come il silicio, se irradiati dalla luce del sole. Singoli moduli fotovoltaici sono generalmente assemblati meccanicamente tramite una struttura, che li protegge anche dagli agenti atmosferici, dando vita ai pannelli fotovoltaici. I pannelli fotovoltaici vengono installati in modo da essere esposti direttamente ai raggi solari, (tetti di abitazioni, terrazzi, a terra, ecc.). Di seguito viene rappresentato uno schema generale di massima di un impianto fotovoltaico.
L'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico viene convertita dall'inverter e immessa nella rete locale a bassa tensione.
Il primo contatore (contatore 1) posizionato dal gestore GSE a valle dell'inverter, conteggia tutta l'energia prodotta dall'impianto, e riconosce al produttore gli incentivi per venti anni, a seconda della classe di appartenenza definita in base alla potenza, delle tariffe incentivanti che variano al variare della tipologia di impianto e della potenza;
L'energia prodotta viene ceduta al gestore locale (solitamente ENEL) e conteggiata dal secondo contatore (contatore 2) che rileva i KWh immessi alla rete. Si può immaginare la rete nazionale come una batteria di capacità infinita dove il produttore immette l'energia prodotta e quando necessita la preleva.
Il terzo contatore (contatore 3) cioè il normale contatore che si ha normalmente in casa conteggia, il consumo energetico per i propri fabbisogni quando non vi è produzione di energia elettrica dall'impianto.
In sintesi il contatore 2 ha la caratteristica di misurare l'energia immessa nella rete Nazionale, mentre il contatore 3 quello di misurare il consumo. La soluzione tecnica che si sta adottando attualmente è che il contatore 2 e 3 vengono condensati in uno unico bidirezionale.
I principali vantaggi degli impianti fotovoltaici sono l'assenza di qualsiasi tipo d'emissione inquinante, il risparmio dei combustibili fossili e l'estrema affidabilità poiché non esistono parti in movimento, quindi necessitano di una manutenzione minima |